"Pasta con aragosta"

NOTA SIN DALLA più remota antichità: Plinio e gli scrittori la chiamarono locusta, voce pure usata nel Medioevo, l'aragosta si può ritenere a ragione, la regina dei crostacei e dei frutti di mare! Non solo per i deliziosi sapori che trasudano da essa, ma soprattutto per la particolarità della sua conformazione! Pregiata, rara, dunque costosa, rientra nella tradizione gastronomica siciliana, soprattutto dell'area trapanese, dove la carne di aragosta entra in molte ricette, tra cui quella, meritatamente famosa, di condimento alla pasta! L'epoca della pesca va per lo più da luglio ad ottobre e si adoperano prevalentemente le nasse.

 

   INGREDIENTI
        
Per 4 persone:
400 gr di spaghetti
una aragosta da 1 kg.
una cipolla
un pomodoro  maturo
1/2 bicchiere
di vino bianco
sale e pepe q.b.
olio d'oliva
extravergine
30 grammi di
burro
un mazzetto
di prezzemolo.

Lavate bene l'aragosta, legate la coda a una tavoletta di legno quindi immergetela per un minuto in acqua bollente. Scendetela, slegatela e tagliatela a pezzi con un coltello. A parte in una padella con olio e il burro, fate soffriggere la cipolla tagliata sottilissima. Aggiungete il pomodoro tagliuzzato dopo aver eliminato la buccia e i semini, salate e lasciate cuocere per 5 minuti circa. A questo punto unite l'aragosta tagliata a pezzi e sbagnate con il vino. Fate evaporare e lasciate cuocere ancora per 20 minuti, aggiungendo l'acqua di tanto in tanto. Scendete la padella dal fuoco, prendete i pezzi dell'aragosta e togliete la polpa dal guscio aiutandovi con l'apposita pinza, avendo cura di eliminare il budello addominale. Rimettetela nella padella dove risiede il sughetto. Nel frattempo fate bollire l'acqua in una pentola, salate e mettete giù gli spaghetti. Scolateli al dente e tuffateli nella padella dove è contenuta la salsa delI'aragosta. Mescolate ben bene e spolverate con il prezzemolo tritato e pepe. Servite gli spaghetti caldissimi e ben conditi.